sabato 4 febbraio 2017

La La Land, 2016

 Regia di Damien Chazelle, con Ryan Gosling (Sebastian Wilder), Emma Stone (Mia Dolan),John Legend (Keith),Rosemarie De Witt (Laura Wilder).


Il pianista jazz Sebastian e l'aspirante attrice Mia si incontrano e si innamorano a Los Angeles, mentre da tempo sbarcano il lunario cercando di realizzare i rispettivi sogni. Vanno a vivere insieme ma quando al fortuna comincerà a girare dalla loro parte cominceranno anche le difficoltà sentimentali....




Il film più atteso di questo inizio 2017, trionfatore ai Golden Globes (con sette premi vinti) e dato per favorito alla prossima cerimonia dell'Oscar è un musical di stampo "classico" che dimostra come questo genere, seppure non più in auge come negli anni '50/'60, non è affatto spacciato come molti lo considerano.
La storia ha importanza fino a un certo punto: i veri "mattatori" in questo film sono la musica (giustamente, visto il genere), e la parte visiva del film, ovvero costumi, colori, scenografia. Non ho trovato infatti molto coinvolgente la storia d'amore tra i due protagonisti, anzi non sono proprio riuscita a vederli come coppia se non nelle scene di ballo e canto;e anche  i due personaggi presi da soli, nonostante la bravura dei due interpreti (anche se non capirò mai come Emma Stone possa essere ritenuta una delle attrici più belle del momento, visto che mi sembra piuttosto bruttarola) non mi hanno particolarmente interessato: lei dal talento piuttosto dubbio, lui indubbiamente talentuoso ma troppo rigido (come in seguito gli fa notare l'amico/collega), sicuramente entrambi due sognatori a dispetto di tutto, come del resto recita la dedica del film rivolta appunto "ai folli e ai sognatori". Per questo sicuramente teneri e simpatici, si finisce comunque per tifare per loro, e si prova una punta di delusione alla fine. Ma ho visto personaggi decisamente migliori.
Mi sono goduta appieno invece la parte musicale e visiva del film: ambientato in una Los Angeles dei giorni nostri ma che ricorda molto quella classica dei musical anni '50- sopratutto per il fatto di essere ambientata in luoghi dove si girano film e spettacoli, sempre di rimando ai sogni dei due protagonisti- anche nell'abbigliamento dei personaggi rispecchia questo stile, ho amato molto i costumi di Mia e quelli delle sue amiche, sopratutto nella scena dove escono per andare a una festa, le scene al planetario (in particolare il ballo tra le stelle), o la scena sulla panoramica della città (ripresa anche dalla locandina del film; il regista a mio avviso dimostra di conoscere il suo mestiere piuttosto bene dato che il film "fila" molto bene e, seppure in certi momenti sembra si dilunghi un po', non cade nella noia che si rischia sempre con questo tipo di film.
come dicevo sopra, il film è il super favorito ai prossimi Oscar con ben 14 candidature, eguagliando il record di "Eva contro Eva" e "Titanic. Io faccio il tifo!!!




1 commento:

  1. Anche io faccio il tifo e spero che vinca 14 Oscar (anche se è impossibile, visto che nella categoria per la miglior canzone è nominato 2 volte e quindi al massimo ne può portare a casa 13).

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