lunedì 28 marzo 2016

Anni felici,2013



Regia di Daniele Lucchetti, con Kim Rossi Stuart (Guido), Micaela Ramazzotti (Serena ), Samuel Garofalo (Dario),Niccolò Cavagna (Paolo),Martina Gedeck (Elke), Benedetta Buccellato (Marcella),Pia Engleberth (Marina).


Roma, 1974: Guido e Serena sono una giovane coppia con due figli, Dario e Paolo. I due vivono un rapporto abbastanza tormentato: lui, artista d'avanguardia che non riesce ad affermarsi, lei casalinga di mentalità più semplice rispetto al marito ma attraversata da profonda inquietudine di cui quasi nessuno sembra accorgersi.
In seguito all'ennesimo litigio la coppia si separa e Serena si unisce a una comune di femministe...




Come sia venuto in mente al regista di intitolare il film "Anni felici" nonostante sia la storia di una famiglia che si sfalda, proprio non l'ho capito.
E' una commedia abbastanza amara, a mio avviso, i cui protagonisti sono una coppia in crisi, una coppia che nonostante tutto si ama ma non riesce a stare insieme perchè non riesce a venirsi incontro e superare incomprensioni ed egoismi.
Il tutto sotto gli occhi dei due figli, inconsapevoli testimoni dello sfascio familiare; anzi, sarà proprio Paolo, voce narrante della storia, a dire alla fine "non l'avevamo capito, ma quelli erano anni felici". Chissà dopo!
Guido e Serena sono una coppia che davvero poco ha in comune: lui artista d'avanguardia che- ovviamente- si sente totalmente incompreso da tutto il resto del mondo ed in realtà è lui quello totalmente indifferente (o quasi) a chiunque gli stia attorno, preso solo dalla sua arte e dal desiderio di affermarsi, combattendo  contro la frustrazione del non riuscire a farsi capire nemmeno da chi gli è più vicino; lei giovane casalinga figlia di commercianti arricchiti (che il marito evidentemente disprezza in quanto troppo borghesi), che ama appassionatamente Guido ma non riesce a capirlo e sopratutto, ad accettare di doverlo dividere con l'Arte. Nel personaggio di Serena si nascondono varie inquietudini e insoddisfazioni represse, che sfoceranno in un viaggio in Francia in una comune di sole donne, che porterà la donna a scoprire e rivendicare anche per sè le istanze del movimento femminista, creando un inevitabile rottura (forse non definitiva) con il marito.
A dire la verità anche coppia cinematografico Kim Rossi Stuart e Micaela Ramazzotti non mi sono parsi credibilissimi, meglio prenderli singolarmente. Ho notato inoltre che il contesto storico di quegli anni (austerità, anni di piombo ecc) non viene molto descritto, se non per i manifesti sul referendum del divorzio. Non che così la storia non si capisca, eh....
Nel complesso deludente, anche se non brutto. 




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