martedì 5 agosto 2014

Frozen- Il regno di ghiaccio (Frozen),2013



Regia di Chris Buck e Jennifer Lee, con le voci italiane di :Serena Rossi (Anna), Serena Autieri (Elsa),Paolo de Santis (Kristoff),Enrico Brignano (Olaf),Giuseppe Russo (Hans).


Elsa, principessa di Arendelle, è nata con un magico potere: con un tocco delle mani può creare ghiaccio e neve. Da bambina Elsa si diverte giocando con la sorella Anna a creare montagne di ghiaccio, piste per pattinare, pupazzi di neve; ma un giorno, a causa di un incidente in cui Anna rischia la vita (Elsa la colpisce per sbaglio alla testa e solo l'intervento di uno gnomo magico salva la piccola dal congelamento), i genitori chiudono le porte del palazzo isolando le figlie- sopratutto Elsa- per controllare il potere.
Le due sorelle vengono così separate, e quando anni dopo i due genitori muoiono in un naufragio ed Elsa diventa regina, tra loro si è creata una frattura che sembra insanabile, sopratutto quando Anna (ignara del potere della sorella) la accusa di egoismo perchè rifiuta di dare il suo consenso alle nozze con l'appena conosciuto principe Hans.
Elsa reagisce scappando e creando un proprio regno di ghiaccio dove vive da sola, lasciando però che il gelo si impossessi di Arendelle; sta ora ad Anna convincerla a tornare indietro....


Vagamente ispirato alla favola di Hans Christian Andersen "La regina delle nevi",è un bel cartone semplice e allo stesso tempo affascinante, che traduce in realtà una mia fantasia ricorrente da bambina (e qui in esclusiva solo per voi...!): creare un regno tutto fatto di ghiaccio,con palazzo di ghiaccio scale di ghiaccio..io ero arrivata a immaginare pure mobili fatti di ghiaccio. Insomma, ero una potenziale Elsa...:)
Infatti, nonostante l'età sono rimasta molto affascinata dal  personaggio di Elsa, una giovane regina afflitta da un potere che per lei rappresenta una maledizione, dato che fin  da piccola è stata addirittura isolata per paura che lo si scoprisse o che involontariamente facesse del male a qualcuno. 

A Elsa sono stati negati affetto, amicizia, è stato cancellato il forte legame che aveva con la sorellina...è cresciuta sola dovendosi vergognare di una cosa di cui non aveva responsabilità; quando finalmente può liberarsi, non viene capita, nessuno fa uno sfrozo pervenirle incontro, da lei si pretende solo.
Ecco perchè poi quando fugge rimanendo da sola si sente libera, anche se comunque sola..
Essendo un cartone , il lieto fine è ovviamente assicurato anche per lei,però lo sviluppo del personaggio e dei suoi sentimenti è molto più profondo rispetto ad altri cartoni, anche recenti.
Insolito per un film Disney anche la storia che riguarda Anna e Hans: lei che inizialmente si innamora di lui tramite il famoso colpo di fulmine e vorrebbe sposarlo, litiga con Elsa perchè questa non dà il suo assenso....salvo poi capire, attraverso vari fatti nel corso della storia (fondamentale ovviamente l'incontro con Kristoff),la differenza fra Amore e infatuazione. Un modo maturo e intelligente di affrontare il tema a mio avviso,sopratutto di questi tempi... e devo dire che anche il personaggio di Hans è stato reso molto bene: fino a quando non si è scoperto da solo non avevo capito che tipo era!

Ma dopo Elsa il mio personaggio preferito è senza dubbio Olaf, il pupazzo di neve che ama "i caldi abbracci" e che sogna 'l'estate....davvero tenero,divertente ma al momento giusto anche saggio!
Canzoni italiane stucchevoli e Anna somigliante alla"Rossella"interpretata da Gabriella Pession (ma forse è una mia impressione) completano il quadro generale. Molto affascinanti le scene del palazzo di ghiaccio.

P.S: tanto perchè lo sappiate,anche io come ormai moltissimi in rete ho "aderito" al plebiscito del web  con cui Elsa è stata ufficialmente fidanzata con Jack Frost de "Le cinque leggende"...guarirò mai da questa mania?!



Nessun commento:

Posta un commento