lunedì 28 novembre 2011

Emma, 1996


Jeremy Northam (John Knightley),Ewan McGregor ( Frank Churchill),Toni Collette (Harriet Smith).


Emma Woodhouse è una giovane ereditiera che vive sola con l’anziano padre da quando la sua governante si è sposata con un gentiluomo dei dintorni;matrimonio felice di cui l’artefice principale è stata Emma, che ha fatto conoscere i due sposi.Da questo semplice fatto la giovane si convince di essere particolarmente portata per combinare unioni riuscite, e decide di dedicare la sua vita a questo generoso scopo:Il suo zelo la spinge a cercare di sistemare l’amica Harriett, di umili origini, con uomini di ceto sociale superiore,e a occuparsi anche della sistemazione di Frank Churchill,figliastro della sua governante.Tutto ciò sotto lo sguardo perplesso di Mr.Knightley, amico di famiglia, l’unico a dimostrare scarsa fiducia e un pizzico di giudizio critico sulle qualità della nostra eroina.
Le cui imprese daranno inizio a una serie di divertentissimi equivoci che però rischieranno, a lungo andare, di danneggiare Emma, facendole perdere il senso della realtà.

Tratto dal romanzo( 1816) di Jane Austen, il film ricalca abbastanza fedelmente lo spirito del romanzo.Diretto con uno stile grazioso anche se non memorabile e sicuramente inferiore alle riduzioni cinematorgrafiche di ORGOLIO E PREGIUDIZIO ( 1940) e RAGIONE E SENTIMENTO( dell’anno precedente), dà modo alla statica, scipita e sopravvalutata Gwineth Paltrow( scusatemi ma proprio non mi piace!)di offrire la sua migliore interpretazione. Incredibilmente l’attrice riesce a dare volto a un’Emma credibile anche se  un po’ meno vivace rispetto al romanzo, ma comunque molto acuta e ironica, nonché molto “British”( nonostante l’attrice sia americana).Degne di nota la fotografia che valorizza gli splendidi paesaggi inglesi, la sobria colonna sonora ( che in quell’anno valse il Premio Oscar a             )e l’eleganza dei costumi. Sugli altri interpreti posso dire che si ha l’impressione che abbiano svolto il compitino volenterosamente anche se con poco sforza,difatti non c’è un personaggio che rimanga in mente più di altri, oltre alla protagonista.

Potrei segnalare in negativo un Ewan McGregor molto sottotono ( molto inadatto anche fisicamente! Vedere l’orribile capigliatura per credere…), ma comunque non vorrei dare un’impressione troppo negativa del film , perché è molto grazioso e potrebbe di sicuro soddisfare i fan della Austen e del suo romanzo.

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